LEGGI E REGOLAMENTI

Indice:

L.R. n. 11/2022
- Capo I
  - Art. 1
  - Art. 2
  - Art. 3
- Capo II
  - Art. 4
  - Art. 5
  - Art. 6
- Capo III
  - Art. 7
  - Art. 8
  - Art. 9
  - Art. 10
  - Art. 11
- Capo IV
  - Art. 12
  - Art. 13
  - Art. 14
  - Art. 15
  - Art. 16
  - Art. 17
  - Art. 18
  - Art. 19
  - Art. 20
  - Art. 21
  - Art. 22
  - Art. 23
- Capo V
  - Art. 24
  - Art. 25
  - Art. 26
  - Art. 27
  - Art. 28
  - Art. 29
  - Art. 30
- Capo VI
  - Art. 31
- Capo VII
  - Art. 32
  - Art. 33
  - Art. 34
  - Art. 35
  - Art.36
- Capo VIII
  - Art. 37
  - Art. 38
  - Art.39
  - Art. 40
- Capo IX
  - Art. 41
  - Art. 42
- Capo X
  - Art. 43
- Capo XI
  - Art. 44
  - Art. 45
  - Art. 46
  - Art. 47

Leggi regionali

Legge regionale 2 agosto 2022, n. 11

Riordino delle disposizioni in materia di impianti a fune, di aree attrezzate nei poli turistici montani invernali ed estivi, nonché disposizioni in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali di cui al decreto legislativo 40/2021 (Attuazione dell’articolo 9 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali).

TESTO VIGENTE dal 12/08/2023

Avviso legale: Il presente documento è riprodotto, con variazioni nella veste grafica ed eventuali annotazioni, dal corrispondente testo pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale avente valore legale.

Scegli il testo vigente nel periodo:

dal 12/08/2023
dal 01/01/2023 al 11/08/2023
dal 05/08/2022 al 31/12/2022

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Fonte:

SUPPLEMENTO ORDINARIO N.22 - 04 AGOSTO 2022

Data di entrata in vigore:

05/08/2022

Allegati:

Allegato A
Allegato B
ALLEGATO DELIBERA DI VARIAZIONE DEL BILANCIO RIPORTANTE I DATI D'INTERESSE DEL TESORIERE

Materia:

230.00 - TURISMO
430.05 - Trasporti a fune

REGOLAMENTI DI ATTUAZIONE

ITER DELLA LEGGE

Art. 20

(Revoca della concessione o autorizzazione alla costruzione e all'esercizio)

1. I provvedimenti concessori e autorizzatori possono essere revocati per comprovate esigenze di pubblico interesse. Eventuali indennizzi sono a carico del soggetto titolare dell'interesse pubblico perseguito.

2. Nessuna indennità spetta nel caso di revoca richiesta dal concessionario.

Vedi inoltre