Art. 68
(Contributo straordinario per l'attivazione di un centro di lavorazione delle carni di selvaggina uccisa a caccia nell'area Canal del Ferro - Val Canale)
1.
Al fine di consentire l'attivazione di un centro di lavorazione delle carni anche nell'area Canal del Ferro - Val Canale di cui all'allegato C bis della
legge regionale 26/2014
, in cui non risultano esistere macelli o centri di sezionamento in possesso del riconoscimento di cui all'
articolo 4 del regolamento (CE) n. 853/2004
, l'Amministrazione regionale è autorizzata a concedere un contributo straordinario al Comune di Pontebba per gli interventi di adeguamento del macello di proprietà, necessari a ottenere il riconoscimento per la categoria "centro di sezionamento di selvaggina uccisa a caccia" ai sensi del medesimo
articolo 4 del regolamento (CE) n. 853/2004
.
2.
La domanda di contributo è presentata alla Direzione centrale competente in materia di risorse agricole entro e non oltre il 31 marzo 2018, corredata della seguente documentazione:
a) relazione illustrativa del progetto di adeguamento;
b) elaborati grafici;
c) preventivo di spesa;
d) dichiarazioni di impegno di cui all'articolo 63, comma 1, lettere e) ed f).
3. Il contributo è concesso, entro novanta giorni dalla scadenza del termine di cui al comma 2, in applicazione del regolamento (UE) n. 1407/2013 e nei limiti delle spese riconosciute ammissibili in applicazione dell'allegato B alla presente legge. Con il decreto di concessione sono stabilite le modalità di rendicontazione della spesa da effettuare entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
4. Il beneficiario ha l'obbligo di mantenere gli impegni dichiarati ai sensi dell'articolo 63, comma 1, lettere e) ed f).
5.
L'erogazione del contributo è subordinata all'ottenimento del riconoscimento definitivo ai sensi dell'
articolo 31 del regolamento (CE) n. 882/2004
per la categoria "centro di sezionamento di lavorazione della selvaggina uccisa a caccia". Trovano applicazione le disposizioni di cui all'articolo 67, commi 2 e 3.
Note:
1Parole sostituite al comma 2 da art. 3, comma 35, L. R. 45/2017
2Parole aggiunte al comma 3 da art. 34, comma 1, L. R. 6/2021