LEGGI E REGOLAMENTI

Indice:

L.R. n. 12/2016
- TITOLO I
  - Art. 1
  - Art. 2
  - Art. 3
  - Art. 4
  - Art. 5
  - Art. 6
  - Art. 7
- TITOLO II
  - CAPO I
    - Art. 8
    - Art. 9
  - CAPO II
    - Art. 10
    - Art. 11
    - Art. 12
    - Art. 13
    - Art. 14
    - Art. 15
    - Art. 16
    - Art. 17
  - CAPO III
    - Art. 18
    - Art. 19
    - Art. 20
    - Art. 21
    - Art. 22
    - Art. 23
    - Art. 24
    - Art. 25
    - Art. 26
  - CAPO IV
    - Art. 27
    - Art. 28
    - Art. 29
    - Art. 30
- TITOLO III
  - Art. 31
  - Art. 32
  - Art. 33
  - Art. 34
  - Art. 35
- TITOLO IV
  - Art. 36
  - Art. 37
  - Art. 38
  - Art. 39
  - Art. 40
  - Art. 41

Leggi regionali

Legge regionale 15 luglio 2016, n. 12

Disciplina organica delle attività estrattive.

TESTO VIGENTE dal 01/01/2024

Avviso legale: Il presente documento è riprodotto, con variazioni nella veste grafica ed eventuali annotazioni, dal corrispondente testo pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale avente valore legale.

Scegli il testo vigente nel periodo:

dal 01/01/2024
dal 07/03/2023 al 31/12/2023
dal 14/06/2022 al 06/03/2023
dal 20/05/2021 al 13/06/2022
dal 01/01/2020 al 19/05/2021
dal 11/07/2019 al 31/12/2019
dal 01/05/2019 al 10/07/2019
dal 16/08/2018 al 30/04/2019
dal 29/03/2018 al 15/08/2018
dal 15/02/2018 al 28/03/2018
dal 21/07/2016 al 14/02/2018

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Fonte:

I SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 32 DEL 20 LUGLIO 2016 AL BUR N. 29 DEL 20 LUGLIO 2016

Data di entrata in vigore:

21/07/2016

Materia:

220.04 - Miniere, cave e torbiere

NON SONO PRESENTI REGOLAMENTI D'ATTUAZIONE

ITER DELLA LEGGE

Art. 24

(Disomogeneità e discontinuità dell'ammasso roccioso)

1. Fermo restando quanto disposto dall'articolo 23, nel caso in cui durante lo svolgimento dell'attività estrattiva, a causa di un'imprevista e imprevedibile disomogeneità o discontinuità dell'ammasso roccioso, sia stato necessario modificare l'attività di coltivazione prevista dal progetto autorizzato, è consentita la prosecuzione dell'attività.

2. Al verificarsi di quanto previsto dal comma 1 il soggetto autorizzato ne dà immediata comunicazione alla struttura regionale competente in materia di attività estrattive la quale, previo sopralluogo, ne verifica la sussistenza.

Vedi inoltre