LEGGI E REGOLAMENTI

Indice:

L.R. n. 23/2012
- CAPO I
  - Art. 1
- CAPO II
  - Art. 2
  - Art. 3
  - Art. 4
  - Art. 5
  - Art. 6
  - Art. 7
  - Art. 8
  - Art. 9
  - Art. 10
  - Art. 11
  - Art. 12
  - Art. 13
  - Art. 14
  - Art. 15
  - Art. 16
  - Art. 17
  - Art. 18
- CAPO III
  - Art. 19
  - Art. 20
  - Art. 21
  - Art. 22
  - Art. 23
  - Art. 24
  - Art. 25
  - Art. 26
- CAPO IV
  - Art. 27
  - Art. 28
  - Art. 29
- CAPO V
  - Art. 30
  - Art. 31
  - Art. 32
  - Art. 33
- CAPO VI
  - Art. 34
  - Art. 35
  - Art. 36
  - Art. 37
  - Art. 38
  - Art. 39
  - Art. 40
- CAPO VII
  - Art. 41
  - Art. 41 bis
  - Art. 42
  - Art. 43
  - Art. 44
  - Art. 45
  - Art. 46

Leggi regionali

Legge regionale 9 novembre 2012, n. 23

Disciplina organica sul volontariato e sulle associazioni di promozione sociale.

TESTO VIGENTE dal 10/11/2022

Avviso legale: Il presente documento è riprodotto, con variazioni nella veste grafica ed eventuali annotazioni, dal corrispondente testo pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale avente valore legale.

Scegli il testo vigente nel periodo:

dal 10/11/2022
dal 01/01/2019 al 09/11/2022
dal 16/08/2018 al 31/12/2018
dal 10/08/2017 al 15/08/2018
dal 18/05/2017 al 09/08/2017
dal 13/08/2016 al 17/05/2017
dal 13/01/2016 al 12/08/2016
dal 31/03/2015 al 12/01/2016
dal 07/01/2015 al 30/03/2015
dal 08/08/2014 al 06/01/2015
dal 16/11/2013 al 07/08/2014
dal 07/01/2013 al 15/11/2013
dal 29/11/2012 al 06/01/2013

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Fonte:

BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 14/11/2012 N. 046

Data di entrata in vigore:

29/11/2012

Materia:

310.05 - Volontariato

REGOLAMENTI DI ATTUAZIONE

ITER DELLA LEGGE

Art. 4

(Attività di volontariato)

1. L'attività di volontariato è svolta nel territorio regionale, tramite l'organizzazione di cui il volontario fa parte, e si esprime nella cura delle relazioni umane e nella promozione di forme di sviluppo e coesione sociale ispirate alla responsabilità collettiva attraverso la realizzazione di azioni concrete a vantaggio di persone, famiglie, comunità e ambienti di vita volte a finalità di carattere sociale, civile, culturale, ambientale, educativo e formativo.

2. L'attività di volontario non può essere retribuita in alcun modo nemmeno dal beneficiario.

3. Al volontario possono essere soltanto rimborsate dall'organizzazione di appartenenza le spese effettivamente sostenute per l'attività prestata entro i limiti preventivamente stabiliti dalla organizzazione stessa.

Vedi inoltre