LEGGI E REGOLAMENTI

Indice:

L.R. n. 9/2014
- CAPO I
  - Art. 1
- CAPO I BIS
- CAPO II
  - Art. 2
  - Art. 3
  - Art. 4
  - Art. 5
  - Art. 6
  - Art. 7
  - Art. 8
  - Art. 9
  - Art. 10
  - Art. 11
  - Art. 12
  - Art. 13
- CAPO III
  - Art. 14
  - Art. 15
  - Art. 16

Leggi regionali

Legge regionale 16 maggio 2014, n. 9

Istituzione del Garante dei diritti della persona e del Difensore civico regionale.

TESTO VIGENTE dal 24/11/2022

Avviso legale: Il presente documento è riprodotto, con variazioni nella veste grafica ed eventuali annotazioni, dal corrispondente testo pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale avente valore legale.

Scegli il testo vigente nel periodo:

dal 24/11/2022
dal 10/08/2019 al 23/11/2022
dal 11/07/2019 al 09/08/2019
dal 01/01/2019 al 10/07/2019
dal 09/01/2017 al 31/12/2018
dal 13/01/2016 al 08/01/2017
dal 26/12/2015 al 12/01/2016
dal 04/12/2014 al 25/12/2015
dal 05/06/2014 al 03/12/2014

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Fonte:

NUMERO 21 - 21 MAGGIO 2014

Data di entrata in vigore:

05/06/2014

Materia:

120.09 - Organi di garanzia

NON SONO PRESENTI REGOLAMENTI D'ATTUAZIONE

ITER DELLA LEGGE

Art. 1 sexies

(Struttura di supporto)

(1)

1. Il Difensore civico, per l'esercizio delle sue funzioni, è assistito dalla struttura organizzativa di cui all' articolo 3 della legge regionale 8 novembre 2013, n. 16 (Disposizioni urgenti in materia di personale, modifica alla legge regionale 2/2000 in materia di organizzazione regionale, nonché disposizioni concernenti gli organi di garanzia e il funzionamento dei gruppi consiliari).

(2)

2. L'organizzazione dell'ufficio tiene conto del diritto all'uso delle lingue minoritarie slovena, friulana e tedesca riconosciute e tutelate ai sensi dello Statuto regionale e delle vigenti leggi in materia.

3. Il Difensore civico si avvale di mezzi e strutture adeguati messi a disposizione dal Consiglio regionale. Qualora il Difensore civico ravvisi l'esigenza del funzionamento dell'ufficio in forma decentrata, lo stesso può avvalersi delle strutture e dei mezzi messi a disposizione dall'Amministrazione regionale.

Note:

1Articolo aggiunto da art. 2, comma 1, L. R. 23/2018 , a decorrere dall' 1 gennaio 2019, data di entrata in vigore della L.R. 23/2018.

2Vedi anche quanto disposto dall'art. 18, comma 4, L. R. 14/2022

Vedi inoltre