LEGGI E REGOLAMENTI

Leggi regionali

Legge regionale 17 luglio 1984, n. 29

Modifiche alle leggi regionali 4 maggio 1978, n. 33 e 2 agosto 1982, n. 49 e disposizioni in materia urbanistica.

TESTO VIGENTE

Avviso legale: Il presente documento è riprodotto, con variazioni nella veste grafica ed eventuali annotazioni, dal corrispondente testo pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale avente valore legale.

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Data di entrata in vigore:
  18/07/1984
Materia:
410.01 - Urbanistica
440.05 - Acquedotti, acque pubbliche e fognature

Art. 3
 
Per la realizzazione di opere regionali, finalizzate al recupero di patrimonio edilizio esistente, da adibire a sede di uffici, l' approvazione del progetto esecutivo da parte del Presidente della Giunta regionale equivale a modifica della destinazione di zona a servizi pubblici e costituisce variante, in conformità alle indicazioni del progetto stesso, alle norme degli strumenti urbanistici vigenti, generali o attuativi, contenenti limitazioni sull' utilizzo ad uffici delle aree interessate.
A tal fine il progetto delle opere di cui al precedente comma è inviato al Comune interessato, il quale deve esprimere il proprio parere entro il termine perentorio di 60 giorni.
A seguito dell' approvazione del Presidente della Giunta regionale, previa deliberazione della Giunta stessa, sentita la competente sezione del Comitato tecnico regionale, il progetto viene depositato presso la Segreteria generale della Presidenza della Giunta per la durata di 20 giorni consecutivi, durante i quali chiunque ha facoltà di prenderne visione.
L' effettuato deposito è reso noto al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Fino a 20 giorni successivi alla scadenza del periodo di deposito possono essere presentate osservazioni.
Il Presidente della Giunta regionale, previa deliberazione della Giunta stessa, con apposito decreto, da pubblicarsi sul Bollettino Ufficiale della Regione, si pronuncia sulle osservazioni, apportando al progetto le modifiche necessarie a seguito del loro accoglimento, o prende atto della loro mancata presentazione.
In tale sede viene altresì accertato che il progetto delle opere di cui al primo comma non contrasta con le prescrizioni dei piani urbanistici vigenti nel territorio comunale in cui esse ricadono.
Immediatamente dopo tale pubblicazione il progetto è depositato a libera visione del pubblico presso la Segreteria generale della Giunta regionale.
Dal giorno successivo alla suddetta pubblicazione entra in vigore la variante urbanistica ed il progetto diviene eseguibile a tutti gli effetti di legge.