Legge regionale 05 settembre 1997, n. 28 - TESTO VIGENTE dal 11/09/1997

Interventi di emergenza a favore delle zone colpite da calamità naturali del giugno 1996 e norme urgenti per l'attuazione di programmi comunitari.
Art. 1
 (Interventi di emergenza a favore delle zone colpite da
calamità naturali nel mese di giugno 1996)
1. Per il completamento degli interventi infrastrutturali di emergenza e di prevenzione previsti dall'articolo 6 del decreto legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito con modificazioni dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677, nelle zone della regione Friuli-Venezia Giulia colpite dagli eventi calamitosi del giugno 1996, l'Amministrazione regionale è autorizzata a stipulare nell'anno 1997 con la Cassa Depositi e Prestiti mutui ventennali, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del precitato decreto legge, sino alla concorrenza di lire 75.000 milioni, con onere di ammortamento a carico dello Stato.
2. Per le finalità previste dal comma 1, è destinata la spesa di lire 75.000 milioni per l'anno 1997 a carico del capitolo 4168 dello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1997-1999 e del bilancio per l'anno 1997.
4. Per l'ammortamento del mutuo contratto ai sensi del comma 1 è autorizzata la spesa di complessive lire 145.978.368.960, suddivisa in ragione di lire 7.298.918.448 per ciascuno degli anni dal 1998 al 2017. A tal fine nello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1997-1999 sono istituiti, a decorrere dall'anno 1998, alla Rubrica 11 - programma 0.2. 1. - Sezione VIII - i seguenti capitoli:
alla categoria 1.7 - spese correnti il capitolo:
- 1278 (1.1.173.2.08.31) con la denominazione "Interessi, spese ed oneri accessori sui mutui contratti per far fronte agli interventi di emergenza e prevenzione previsti dall'articolo 6 del decreto legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito con modificazioni dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677, nelle zone della regione Friuli-Venezia Giulia colpite dagli eventi calamitosi del giugno 1996" e con lo stanziamento complessivo di lire 11.056.932.142, suddiviso in ragione di lire 5.593.614.029 per l'anno 1998 e di lire 5.463.318.113 per l'anno 1999; le quote relative alle rate di ammortamento per gli anni successivi al 1999 fanno carico ai corrispondenti capitoli di bilancio per gli anni medesimi, nella misura di seguito indicata:
- lire 5.323.066.776 per l'anno 2000;
- lire 5.172.099.358 per l'anno 2001;
- lire 5.009.597.087 per l'anno 2002;
- lire 4.834.678.627 per l'anno 2003;
- lire 4.646.395.303 per l'anno 2004;
- lire 4.443.725.957 per l'anno 2005;
- lire 4.225.571.405 per l'anno 2006;
- lire 3.990.748.483 per l'anno 2007;
- lire 3.737.983.622 per l'anno 2008;
- lire 3.465.905.945 per l'anno 2009;
- lire 3.173.039.834 per l'anno 2010;
- lire 2.857.796.921 per l'anno 2011;
- lire 2.518.467.479 per l'anno 2012;
- lire 2.153.211.147 per l'anno 2013;
- lire 1.760.046.948 per l'anno 2014;
- lire 1.336.842.548 per l'anno 2015;
- lire 881.302.686 per l'anno 2016;
- lire 390.956.692 per l'anno 2017; per un ammontare complessivo dall'anno 1998 all'anno 2017 di lire 70.978.368.960;
alla categoria 3.1.:
- 1318 (2. 1.310.5.08.31) con la denominazione "Quota capitale compresa nella rata di ammortamento dei mutui contratti per far fronte agli interventi di emergenza e di prevenzione previsti dall'articolo 6 del decreto legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito con modificazioni dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677, nelle zone della regione Friuli-Venezia Giulia colpite dagli eventi calamitosi del giugno 1996" e con lo stanziamento complessivo di lire 3.540.904.754, suddiviso in ragione di lire 1.705.304.419 per l'anno 1998 e di lire 1.835.600.335 per l'anno 1999; le quote relative alle rate di ammortamento per gli anni successivi al 1999 fanno carico ai corrispondenti capitoli di bilancio per gli anni medesimi, nella misura di seguito indicata:
- lire 1.975.851.672 per l'anno 2000;
- lire 2.126.819.090 per l'anno 2001;
- lire 2.289.321.361 per l'anno 2002;
- lire 2.464.239.821 per l'anno 2003;
- lire 2.652.523.145 per l'anno 2004;
- lire 2.855.192.491 per l'anno 2005;
- lire 3.073.347.043 per l'anno 2006;
- lire 3.308.169.965 per l'anno 2007;
- lire 3.560.934.826 per l'anno 2008;
- lire 3.833.012.503 per l'anno 2009;
- lire 4.125.878.614 per l'anno 2010;
- lire 4.441.121.527 per l'anno 2011;
- lire 4.780.450.969 per l'anno 2012;
- lire 5.145.707.301 per l'anno 2013;
- lire 5.538.871.500 per l'anno 2014;
- lire 5.962.075.900 per l'anno 2015;
- lire 6.417.615.762 per l'anno 2016;
- lire 6.907.961.756 per l'anno 2017; per un ammontare complessivo dall'anno 1998 all'anno 2017 di lire 75.000 milioni.

5. All'onere derivante dal comma 4 si provvede con l'entrata derivante dall'assegnazione di pari importo disposta dallo Stato ai sensi dell'articolo 6, comma 1, del decreto legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito con modificazioni dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677. A tal fine nello stato di previsione dell'entrata del bilancio pluriennale per gli anni 1997-1999 è istituito, a decorrere dall'anno 1998, al Titolo II, Categoria 2.3. - il capitolo 496 (2.3.2.) con la denominazione "Acquisizione di fondi dallo Stato vincolati all'ammortamento dei mutui contratti per far fronte agli interventi di emergenza e prevenzione previsti dall'articolo 6 del decreto legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito con modificazioni dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677 nelle zone della regione Friuli-Venezia Giulia colpite dagli eventi calamitosi del giugno 1996" e con lo stanziamento complessivo di lire 14.597.836.896, suddivisa in ragione di lire 7.298.918.448 per ciascuno degli anni 1998 e 1999; le quote relative alle rate di ammortamento per gli anni dal 2000 al 2017 affluiscono al corrispondente capitolo dello stato di previsione dell'entrata dei bilanci per gli anni medesimi nella misura di lire 7.298.918.448.