Lexview - Dettaglio Legge regionale 20 dicembre 2002, n. 33

Indice:

L.R. n. 33/2002
- CAPO I
  - Art. 1
  - Art. 2
  - Art. 3
  - Art. 4
  - Art. 5
  - Art. 6
  - Art. 7
  - Art. 8
  - Art. 9
  - Art. 10
- CAPO II
  - Art. 11
  - Art. 12
  - Art. 13
  - Art. 14
  - Art. 15
  - Art. 16
  - Art. 17
  - Art. 18
- CAPO III
  - Art. 19
  - Art. 20
- CAPO IV
  - Art. 21
  - Art. 22
  - Art. 23
  - Art. 24
- CAPO V
  - Art. 25
  - Art. 26
  - Art. 27
  - Art. 28
- CAPO VI
  - Art. 29
  - Art. 30
  - Art. 31
  - Art. 32
  - Art. 33
  - Art. 34
  - Art. 35
  - Art. 36
- CAPO VII
  - Art. 37
  - Art. 38
  - Art. 39
  - Art. 40
  - Art. 41
  - Art. 42
  - Art. 43
  - Art. 44
  - Art. 45
  - Art. 46
  - Art. 47
  - Art. 48
  - Art. 49
  - Art. 50
  - Art. 51

Leggi regionali

Legge regionale 20 dicembre 2002, n. 33

Istituzione dei Comprensori montani del Friuli Venezia Giulia.

TESTO VIGENTE

Avviso legale: Il presente documento è riprodotto, con variazioni nella veste grafica ed eventuali annotazioni, dal corrispondente testo pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli Venezia Giulia, non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale avente valore legale.

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SUPPLEMENTO STRAORDINARIO BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 31/12/2002, N. 018

Data di entrata in vigore:

31/12/2002

Allegati:

Allegato A

Materia:

210.06 - Economia montana
130.04 - Altri Enti locali

REGOLAMENTI DI ATTUAZIONE

ITER DELLA LEGGE

Art. 34

(Liquidazione delle Comunità montane)

(1)

1. I commissari straordinari di ciascuna Comunità montana nominati ai sensi dell'articolo 2 della legge regionale 18/2001 e successive modificazioni e integrazioni, dall'1 aprile 2003 assumono la funzione di commissari liquidatori.

2. I commissari liquidatori provvedono alla liquidazione delle Comunità montane, secondo le direttive impartite dalla presente legge e dalla Giunta regionale.

3. Essi inviano alla Direzione regionale per le autonomie locali:

a) entro il 31 agosto 2003 lo stato di consistenza dei beni mobili e immobili, la ricognizione di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi al 31 marzo 2003;

b) entro il 30 settembre 2003 il bilancio di liquidazione della Comunità montana alla data del 31 marzo 2003 e della residua gestione commissariale.

4. La Giunta regionale:

a) detta le eventuali direttive per il trasferimento dei beni e dei rapporti giuridici attivi e passivi;

b) provvede all'approvazione dei bilanci di cui al comma 3, lettera b).

5. Il verbale di consegna dei beni immobili costituisce titolo per l'intavolazione, la trascrizione immobiliare e la voltura catastale dei diritti reali sui beni immobili trasferiti.

Note:

1Articolo abrogato da art. 31, comma 1, lettera a), L. R. 14/2011 , a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione dello Statuto delle Unioni montane nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Vedi inoltre

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